L’11 maggio abbiamo avuto il piacere di accogliere la classe III della scuola di Farra d’Alpago in casa di soggiorno Villa “Don Gino Ceccon”.
L’obiettivo principale è stato quello di avvicinare il bambino ai “nonni” attraverso il GIOCO.
Sono stati ricostruiti e spiegati dalla maestra Nadia, alcuni giochi ormai scoparsi; i bambini hanno avuto la possibilità di visionarli e anche sperimentarli.
L’attività è stata anche di stimolo ai nonni per rievocare i bei tempi passati.
Gli ospiti della casa di soggiorno hanno voluto far capire ai bambini come il tempo per giocare una volta fosse limitato, in quanto dovevano aiutare i nonni o i genitori nel lavoro dei campi o in casa.
I bambini hanno notato la notevole differenza dei giochi di una volta con quelli attuali. I primi inventati e costruiti da loro stessi o dagli adulti, i secondi, tanto tecnologici acquistati e visti e soprattutto proposti dalla pubblicità.
I giochi si suddividevano in giochi praticati all’interno e quelli all’aperto.
Da sottolineare che i giochi del passato favorivano la socializzazione passando tempo insieme, oggi invece si tende a giocare più da soli e poco all’aperto.
Prima di iniziare ogni gioco era necessario recitare una “conta” e con i nonni ne abbiamo riscoperte altre, rigorosamente in dialetto.
Alcuni giochi presentati:
NICE ( biglie)
SASET (sassi)
TIRASAS (fionda)
CERCOL ( gioco del cerchio)
PIROL E PAROL
STROPOI (tappi)
BAMBOLE DI PEZZA
ZURLA (trottola)
ELICOTTERO
GIOCO DEI BOTON (gioco del bottone)
TRAMPOI (trampoli)
RACOLA
CARIOLA (carriola)
STECA (stecca di legno)
CARO ARMATO (carro armato)
All’aperto:
CUCUREL (nascondino)
SALTO DELLA CORDA
PALLA AL MURO
CAVALETA (cavalletta)
CARIOLA (carriola)
CAMPANON (girotondo)
ARRAMPICATA SUGLI ALBERI
In tale occasione è stato proposto il “gioco del tappeto terapeutico per anziani” sono state creare due squadre miste di alunni e “nonni”.
E’ stata una bella esperienza per entrambi e ha regalato momenti di allegria, serenità e un po’ di competizione sull’esito della gara.
Per concludere è stato presentato un filmato sugli ALBERI DEL TERRITORIO, e grazie a un volontario è stato costruito un fischietto con un legno particolare.
Ringraziando le insegnanti per averci dato la possibilità di questo incontro speriamo nel futuro di poter condividere un ulteriore eperienza.
Palmina –educatrice-