In un caldo giovedì di agosto ci siamo trovati presso i giardini di Vittorio Veneto a passeggiare ad un certo punto sentimmo la necessità di un buon gelato con panna. Ci sedemmo nei tavolini del bar Lux adiacente ai giardini, ad un certo punto notai due bellissime signore di mezza età che si gustavano un buon caffè. Fu così che una signora di noi “Giulia” si fermò per un semplice saluto, loro con tenerezza ci invitarono a sederci. Spiegai loro che eravamo in gita con gli anziani della casa di riposo, ci guardarono con uno sguardo pieno di ammirazione, poi le salutammo per raggiungere il gruppo. Una delle signore, prima di andare via venne a salutarci e a voce bassa mi disse: il caffè a te e alla signora Giulia lo offro io. Siete simpaticissime!
Apprezzai tantissimo quel gesto ma soprattutto mi colpì la gentilezza e la cortesia che si leggeva nel viso di quella signora. Mi sono chiesta: chi erano quelle signore? Da dove venivano?
Quel piccolo gesto ha trasmesso sicuramente belle emozioni: generosità e sensibilità verso le persone anziane…
Mi ha sicuramente dato una bella lezione di vita e mi ha fatto tanto meditare.
Ho capito che il nostro lavoro è veramente una missione che va fatta con il cuore, e mi rende entusiasta come altre persone al di fuori del nostro ambito lo percepiscano.
Palmina