Tagliatelle al ragù,
PREMESSA
Un progetto che ha come obiettivo la stimolazione sensoriale in quanto i cinque sensi vengono riattivati attraverso la manipolazione e il riconoscimento olfattivo e visivo degli alimenti.
Tra le varie attività ricreative già in corso di svolgimento, abbiamo un laboratorio di cucina i cui protagonisti sono gli anziani ospiti della struttura.
Un ulteriore momento di socializzazione e condivisione delle esperienze durante il quale costoro sono chiamati a preparare direttamente la propria merenda fornendo loro il materiale necessario.
Disposti tutti intorno allo stesso banco di lavoro, nella nostra sala animazione, con ingredienti e strumenti alla mano, parte la preparazione della pietanza, in un’atmosfera di festa capace di coinvolgere anche chi non può collaborare attivamente che può però contribuire con i propri consigli.
Di solito vengono preparati biscotti o lo strudel così mentre si riscoprono antichi sapori riaffiorano anche i ricordi personali, utili a rafforzare il senso di identità di ciascuno di loro. In ogni caso si tende a realizzare qualcosa di semplice ma sfizioso, e soprattutto diverso dalle consuete abitudini alimentari, e seguendo le usanze culinarie della stagione e delle feste in corso. L’assaggio finale è sicuramente l’aspetto più gratificante, in cui ognuno dei “nonni cuochi” può sentirsi soddisfatto del lavoro realizzato, degustandolo poi tutti insieme in tranquillità.
Ma grazie all’apporto dell’aiuto dei nostri volontari, gli ospiti insieme ai volontari lunedì 4 gennaio 2016, hanno preparato le tagliatelle all’uovo come si facevano una volta. L’entusiasmo era evidente nei loro visi, molto belli sono stati i commenti di ognuno di loro. Qualcuno diceva che l’impasto era pronto (dopo aver fatto la prova cioè tagliando la pasta con il coltello), altre dicevano che ancora non era pronta e occorreva impastare di più. Questa esperienza e stata senz’altro bella e sicuramente ha creato in ognuno di loro un momento di serenità e benessere.
Bello e gratificante è stato senz’altro il momento del pasto, hanno tutti mangiato di gusto e molto hanno richiesto il bis. Che dire???? Grazie volontarie e grazie cuoche per averci concesso questo momento di “vera soddisfazione del nostro palato”!!!!
Palmina (educatrice)